Questa mattina siamo stati intervistati dalla trasmissione radiofonica Snooze del palinsesto mattutino di Radio Popolare. Dal min. 8.50 del file, il lancio del presidio di Lunedì 29, ore 18, di fronte a Palazzo Marino.
Autore: admin
Difendiamo i beni comuni e il Trotto di Milano
Il prossimo 29 Maggio, in occasione del Consiglio Comunale di Milano, porteremo di fronte a Palazzo marino la voce del “far west”.
I quartieri e le periferie dell’ovest milanese ospitano una fucina di progetti di resistenza e progettazione dal basso che pretendono ascolto e attenzione.
I comitati attivi sulla piazza d’armi di via Forze Armate, il Monte Stella, l’area di Calchi Taeggi, il quartiere di Trenno, il Trotto di via Rospigliosi e la pista del Galoppo, si sono incontrati e riconosciuti attorno alla difesa dei beni comuni che rappresentano ciascuna di queste aree per la città di Milano. Continua a leggere Difendiamo i beni comuni e il Trotto di Milano
Venerdì 12 maggio: assemblea popolare
Abbiamo bisogno del vostro contributo per stampare e distribuire i volantini dell’iniziativa.
Se volete sostenerci potete scarica a questo indirizzo i volantini da stampare in forma A4 (doppio volantino A5) oppure il poster in formato A3.
Il Comitato sei TU!
Il 29 Aprile, alle ore 15, daremo vita a un’ASSEMBLEA POPOLARE di risposta alla bocciatura del vincolo. Qui puoi leggere l’appello pubblicato una settimana fa, quello che ci preme ricordare oggi è che nessuno organizzerà per te appuntamenti e iniziative. Serve un contributo da parte di ciascuno.
Se hai possibilità di stampare delle fotocopie in copisteria o ufficio, se hai tempo da donare al Trotto Bene Comune per attaccare manifesti e volantinare in quartiere, qui trovi i due formati A3 e A5 da stampare.
Grazie a te!
Milano, negato il vincolo di salvaguardia all’Ippodromo del trotto: via libera al cemento
Nessun vincolo per l’area dell’ex trotto di San Siro. La proposta, lanciata da Italia Nostra e dai Verdi insieme con i comitati cittadini a fine 2016 di apporre un vincolo sullo storico complesso ippico, è stata stoppata dalla soprintendenza regionale che ha deciso di non mettere alcun ostacolo all’ipotesi di demolizione e ricostruzione.
L’articolo a firma Luca De Vito è apparso originariamente su La Repubblica del 24 Aprile, lo trovate in versione integrale qui