A più riprese, nelle ultime settimane, ci siamo interrogati sull’opzione del vincolo monumentale per tutelare il vecchio trotto e le sue scuderie. Proviamo a fare il punto ricominciando dal principio.
La determina dirigenziale con cui, nella primavera 2014, il Comune di Milano mutò la destinazione d’uso dell’area da “verde sportivo” ad ARU, ha sancito la possibilità per la proprietaria SNAI di mettersi in cerca di un soggetto con la liquidità per investire sull’abbattimento e la nuova edificazione a fini speculativi. La “ponziopilatesca” scelta dell’amministrazione comunale, al di là dell’aver profilato un illecito amministrativo, non è oggi attaccabile con altro strumento che l’apposizione del vincolo monumentale, la più rigida tra le regolamentazioni ieri impossibile e oggi plausibile dopo il raggiungimento dei 70 anni di anzianità dei corpi di fabbrica. Continua a leggere Vincolo si o vincolo no? Il modulo in sostegno